Sindrome dell’ovaio policistico: sfide metaboliche e nuove opzioni di trattamento Polycystic ovary syndrome: metabolic challenges and new treatment options challenges and new treatment options

Sindrome dell’ovaio policistico: sfide metaboliche e nuove opzioni di trattamento Polycystic ovary syndrome: metabolic challenges and new treatment options challenges and new treatment options

Sindrome dell’ovaio policistico: sfide metaboliche e nuove opzioni di trattamento RIEPILOGOL’obiettivo è testare l’ipotesi che la Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) possa essere l’espressione finale di una varietà di perturbazioni metaboliche e neuroendocrine causate da uno stato infiammatorio intestinale cronico. INTRODUZIONELa…
CATARATTA                              Le persone con malattia celiaca sono a maggior rischio                                                 Le persone affette da celiachia hanno comunemente carenze nutrizionali che possono esporle a un rischio maggiore di sviluppare la cataratta, secondo un nuovo studio, condotto dal Dr. Kaziwe Mollazadegan, del Karolinska University Hospital di Stoccolma, Svezia. I risultati del gruppo di ricerca del Dr. Mollazadegan sono stati presentati nell’American Journal of Epidemiology.
ALLATTAMENTO AL SENO              Chi perde la capacità di produrre  latte in allattamento ha un intestino infiammato !                                    Mi sento di dover raccomandare  alle mie pazienti che allattano di non mangiare cibi con glutine, poiché il glutine, in pazienti geneticamente predisposte, può causare colon irritabile e disbiosi responsabile del non assorbimento  delle sostanze che servono per produrre un latte proteico, il bambino ha bisogno di proteine non di zuccheri!!                 Il mal assorbimento di vitamine e di sostanze necessarie può nuocere al benessere del bambino e della mamma. Tra le sostanze non assimilate lo iodio   è importante per la corretta funzionalità della tiroide per impedire infezioni batteriche e virali  sia alla mamma che al bambino.  Pazienti che assumono Eutirox a causa di una ipofunzione tiroidea se mangiano cibi come glutine, minestroni,  verdure cotte o troppe verdure crude o frutta o cibi ad alto indice glicemico, infiammano l’intestino che non assimila lo  iodio anche se lo integrano attraverso medicinali. Questo gli endocrinologi  non lo raccomandano poiché ignorano questa connessione e si limitano in chi soffre di  ipo funzione tiroidea a consigliare un farmaco integratore a base di iodio senza andare a indagare ed eliminare  la vera causa dell’ipofunzione   costringendo il  paziente ad assumere iodio tutta la vita!             Il glutine può scatenare malattie autoimmuni che si manifesteranno a distanza sia nella madre che nel bambino quando oramai alcuni organi sono distrutti come nel caso di malattia diabetica o tiroidite autoimmune! Inoltre la carenza di iodio facilita l’ingresso di batteri dal capezzolo ai dotti mammari Con possibile  ingorgo del  latte  che non riesce ad uscire dei dotti mammari infiammati  o causando mastite! Immaginate  il povero piccolo che deve succhiare da un capezzolo con difficoltà o succhiare un latte infiammatorio ! Questo il motivo per cui il piccolo finisce col rifiutare il latte materno! Se una  mamma mangia dei cibi che le infiammano l’intestino causando una disbiosi, trasmette questa infiammazione anche al suo piccolo ecco perché molti bambini dopo aver assunto il latte materno soffrono di reflusso o di coliche gassose, Diventano irrequieti,  hanno sempre fame e piangono continuamente. il Il glutine può causare anche agalattia cioè perdita della produzione di latte, questo non succede certamente agli  animali selvaggi che non hanno latte artificiale!                      Essi per istinto mangiano cibi che competono loro secondo la legge della natura  diversamente rischiano di perdere la prole  e per selezione naturale rischiano l’estinzione della loro specie!          Raccomando questo prendendo spunto da una paziente che ha ricoverato per virus sinciziale a tre mesi il suo piccolo, il suo latte  infiammato ha contribuito a indebolire il sistema immunitario del piccolo!

ALLATTAMENTO AL SENO Chi perde la capacità di produrre latte in allattamento ha un intestino infiammato ! Mi sento di dover raccomandare alle mie pazienti che allattano di non mangiare cibi con glutine, poiché il glutine, in pazienti geneticamente predisposte, può causare colon irritabile e disbiosi responsabile del non assorbimento delle sostanze che servono per produrre un latte proteico, il bambino ha bisogno di proteine non di zuccheri!! Il mal assorbimento di vitamine e di sostanze necessarie può nuocere al benessere del bambino e della mamma. Tra le sostanze non assimilate lo iodio è importante per la corretta funzionalità della tiroide per impedire infezioni batteriche e virali sia alla mamma che al bambino. Pazienti che assumono Eutirox a causa di una ipofunzione tiroidea se mangiano cibi come glutine, minestroni, verdure cotte o troppe verdure crude o frutta o cibi ad alto indice glicemico, infiammano l’intestino che non assimila lo iodio anche se lo integrano attraverso medicinali. Questo gli endocrinologi non lo raccomandano poiché ignorano questa connessione e si limitano in chi soffre di ipo funzione tiroidea a consigliare un farmaco integratore a base di iodio senza andare a indagare ed eliminare la vera causa dell’ipofunzione costringendo il paziente ad assumere iodio tutta la vita! Il glutine può scatenare malattie autoimmuni che si manifesteranno a distanza sia nella madre che nel bambino quando oramai alcuni organi sono distrutti come nel caso di malattia diabetica o tiroidite autoimmune! Inoltre la carenza di iodio facilita l’ingresso di batteri dal capezzolo ai dotti mammari Con possibile ingorgo del latte che non riesce ad uscire dei dotti mammari infiammati o causando mastite! Immaginate il povero piccolo che deve succhiare da un capezzolo con difficoltà o succhiare un latte infiammatorio ! Questo il motivo per cui il piccolo finisce col rifiutare il latte materno! Se una mamma mangia dei cibi che le infiammano l’intestino causando una disbiosi, trasmette questa infiammazione anche al suo piccolo ecco perché molti bambini dopo aver assunto il latte materno soffrono di reflusso o di coliche gassose, Diventano irrequieti, hanno sempre fame e piangono continuamente. il Il glutine può causare anche agalattia cioè perdita della produzione di latte, questo non succede certamente agli animali selvaggi che non hanno latte artificiale! Essi per istinto mangiano cibi che competono loro secondo la legge della natura diversamente rischiano di perdere la prole e per selezione naturale rischiano l’estinzione della loro specie! Raccomando questo prendendo spunto da una paziente che ha ricoverato per virus sinciziale a tre mesi il suo piccolo, il suo latte infiammato ha contribuito a indebolire il sistema immunitario del piccolo!