SINDROME DELL’X FRAGILE

 Il nome sindrome dell’X fragile deriva dal fatto che il cromosoma X appare rotto o fragile al microscopio.

La sindrome dell’X fragile colpisce maschi e femmine, anche se le femmine tendono ad avere sintomi più lievi.  Le femmine manifestano sintomi più lievi a causa della presenza di un secondo cromosoma X non affetto che aiuta a compensare gli effetti del cromosoma affetto. 6

FMR1 produce FMRP (Fragile X RNA-binding protein), una proteina necessaria per lo sviluppo del cervello. 5 La produzione di FMRP è significativamente ridotta o assente in FXS, causando disabilità intellettiva, problemi di apprendimento e comportamentali e varie caratteristiche fisiche. 6 Gli individui con una premutazione FMR1 (tra 55 e 200 ripetizioni) possono produrre alcuni FMRP e corrono un rischio maggiore di sviluppare altri disturbi associati all’X fragile, come la sindrome tremore/atassia associata all’X fragile (FXTAS) o la sindrome dell’X fragile associata a tremore/atassia. Insufficienza ovarica primaria (FXPOI). 4

SEGNI E SINTOMI DELLA SINDROME DELL’X FRAGILE

La sindrome dell’X fragile è spesso caratterizzata da disabilità intellettiva da moderata a grave nei maschi e da disabilità intellettiva da lieve a moderata nelle femmine. Le caratteristiche fisiche possono includere una testa grande, un viso lungo, fronte e mento prominenti, orecchie sporgenti, articolazioni flessibili, piedi piatti, palato alto e arcuato e testicoli grandi nei maschi in post pubertà. 7 Altri sintomi possono includere ritardi motori e del linguaggio e problemi comportamentali come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), ASD, scarso contatto visivo, ansia, aumento del rischio di aggressività e disturbi del sonno. 6Alcuni individui possono anche avere condizioni concomitanti come frequenti infezioni alle orecchie, problemi dentali, strabismo (occhi strabici), problemi cardiaci come prolasso della valvola mitrale e convulsioni. 

DIFFERENZE TRA LA SINDROME DELL’X FRAGILE E LA SINDROME DI DOWN 

Nonostante la presenza di disabilità intellettiva e un aumento del rischio di compromissione della comunicazione in entrambe le condizioni, ci sono importanti differenze nelle caratteristiche o nei tratti osservabili tra gli individui con FXS e quelli con DS. 3 

L’FXS tende ad avere una maggiore prevalenza o gravità di sintomi comportamentali e abilità linguistiche sociali compromesse. Mentre sia gli individui con DS che quelli con FXS possono soffrire di disturbi del linguaggio, i deficit nelle abilità linguistiche strutturali o nella capacità di esprimere se stessi in frasi adeguatamente formate sono più gravi negli individui con DS. Le difficoltà con le comunicazioni sociali sembrano comparabili in entrambe le sindromi. 

Gli individui affetti da FXS, in particolare i maschi, generalmente mostrano una serie di problemi comportamentali che emergono nella prima infanzia. Questi includono ipereccitazione, iperattività, maggiore sensibilità agli stimoli sensoriali, impulsività, disattenzione, aggressività e autolesionismo e comportamenti simili all’ASD. Comportamenti autistici presenti in oltre il 90% dei maschi con FXS. 3

Al contrario, si sostiene che gli individui con DS mostrino meno sintomi comportamentali rispetto agli individui con altre disabilità dello sviluppo, incluso FXS. Tuttavia, alcuni aspetti del comportamento sono compromessi nella DS rispetto alla popolazione generale. Ad esempio, gli individui con DS hanno difficoltà a controllare gli impulsi e a gestire la frustrazione nella tarda infanzia e nell’adolescenza. Questa frustrazione può essere dovuta alle barriere che devono affrontare nel tentativo di esprimersi o di comprendere gli altri. Man mano che questi individui invecchiano, questi comportamenti esternalizzanti, come l’acting out, tendono a diminuire ed è più probabile che si verifichino sintomi internalizzanti, come il ritiro sociale, la depressione e l’ansia. 

I soggetti con premutazione FMR1 sono esposti ad un rischio aumentato di sviluppare la sindrome dell’X fragile con tremore/atassia (FXTAS), la quale causa tremori simili a quelli del morbo di Parkinson. L’insorgenza è tipicamente dopo i 50 anni.

Le donne con premutazione possono sviluppare l’insufficienza ovarica precoce associata a X fragile (FXPOI), la quale causa infertilità e menopausa precoce. 

La premutazione tende ad essere instabile, pertanto è probabile che il numero di ripetizioni aumenti nella trasmissione da una generazione all’altra. Durante la trasmissione verticale la premutazione è soggetta ad espansione del numero di copie, diventando una mutazione completa; pertanto, la madre portatrice di una premutazione sull’X fragile ha il 50% di probabilità di generare prole affetta dalla malattia. Al contrario, nel caso di trasmissione paterna, la permutazione non è instabile e pare che il padre non possa trasmettere mutazioni complete alle figlie femmine, anche se la causa è tuttora ignota. 

Le manifestazioni cliniche nell’infanzia non si limitano ai classici sintomi gastrointestinali (diarrea, dolore addominale, gonfiore, flatulenza, perdita di peso, anoressia, costipazione), ma includono altre manifestazioni comuni o atipiche che potenzialmente colpiscono qualsiasi organo o sistema corporeo. Inoltre, vengono descritte due forme asintomatiche: CD silente caratterizzata da sierologia e istologia positive e CD potenziale con sierologia positiva e alleli compatibili con l’antigene leucocitario umano (HLA) ma istologia negativa