PERCHE’ ALCUNI BAMBINI VANNO SOGGETTI A INFEZIONI TONSILLARI RICORRENTI ?
Questo articolo sostiene che alcuni ricercatori hanno scoperto che i bambini con streptococco ricorrente avevano strutture immunitarie più piccole chiamate centri germinali e che i centri avevano meno di un particolare tipo di cellula immunitaria, un tipo di cellula T. Queste cellule T aiutano altre cellule immunitarie, note come cellule B, a produrre anticorpi che aiutano il corpo a combattere un’infezione.
EBBENE QUESTI BAMBINI hanno una celiachia non diagnosticata o Gluten Sensitivity, la carenza di iodio comporta ingresso di batteri e virus dalle vie aeree superiori.
Il glutine può causare ipofunzione tiroidea e quindi rischio di infiammazione recidivante delle vie aeree superiori tonsilliti, sinusiti, otiti, con due meccanismi,
1 )autoimmune producendo anticorpi antitiroidei In soggetti geneticamente predisposti il glutine può scatenare manifestazioni di tipo autoimmune : anticorpi antitiroide.
2 ) Lo stato infiammatorio intestinale causato dal glutine, spesso asintomatico, se perdura nel tempo, può compromettere i processi di assimilazione di iodio. Lo iodio serve alla tiroide per il suo corretto funzionamento
La tiroide ha due funzioni:
1- regola il metabolismo dei grassi;
2- previene le infezioni delle vie aeree superiori.
E’ un problema poco compreso dagli scienziati. Ora uno studio che ha analizzato le tonsille dei bambini suggerisce perché tali infezioni possano ripetersi.
I bambini con infezioni ricorrenti da streptococco avevano strutture immunitarie più piccole, cruciali per lo sviluppo di anticorpi nelle loro tonsille rispetto ai bambini che non avevano avuto infezioni ripetute, hanno scoperto i ricercatori. Il mal di gola spesso era anche più suscettibile a una proteina, dispiegata dai batteri che causano l’infezione, che interrompe la risposta immunitaria del corpo, riferisce il team online il 6 febbraio su Science Translational Medicine.
Globalmente ogni anno, ci sono circa 600 milioni di casi di mal di gola, che comunemente provocano mal di gola e febbre. I medici curano la malattia con antibiotici, soprattutto nei bambini, che sono a più alto rischio di sviluppare febbre reumatica e problemi cardiaci da un’infezione da streptococco. Ma alcuni bambini, anche se ricevono un trattamento, sviluppano ripetutamente nuovi casi di mal di gola.
Nello studio, l’immunologo Shane Crotty dell’Istituto di Immunologia di La Jolla in California e colleghi hanno esaminato le tonsille, il tessuto immunitario trovato nella parte posteriore della gola, che era stato rimosso dai bambini dai 5 ai 18 anni. Alcuni bambini hanno avuto le tonsille estratte a causa di infezioni ricorrenti da streptococco. Altri hanno rimosso le loro tonsille per risolvere l’apnea del sonno causata da tonsille dilatate; questo gruppo era un proxy per i bambini non tormentato da ripetuti attacchi di streptococco.
Il team ha esaminato sezioni di tessuto al microscopio e ha scoperto che i bambini con streptococco ricorrente avevano strutture immunitarie più piccole chiamate centri germinali e che i centri avevano meno di un particolare tipo di cellula immunitaria, un tipo di cellula T. Queste cellule T aiutano altre cellule immunitarie, note come cellule B, a produrre anticorpi che aiutano il corpo a combattere un’infezione.
I bambini con streptococco ricorrente avevano anche meno anticorpi contro una proteina, usati dal batterio chiamato Streptococco di gruppo A, che interferisce con la risposta immunitaria al patogeno. Ciò potrebbe rendere i bambini più suscettibili alle infezioni, dice Crotty.
La ricerca è elegante e intrigante, afferma il pediatra Stanford Shulman, specializzato in malattie infettive presso l’ospedale pediatrico di Ann & Robert H. Lurie a Chicago e non coinvolto nello studio.
Ma un avvertimento, dice, è che a volte i bambini classificati come recidivi di streptococco sono in realtà portatori dello streptococco di gruppo A, il che significa che i batteri sono latenti nelle loro tonsille ma non causano sintomi. In questi casi, un mal di gola a causa di un’infezione virale potrebbe ancora apparire come un test. Si stima che circa il 20% dei bambini in età scolare siano portatori cronici di Streptococco di gruppo A.
È possibile che la risposta immunitaria apparentemente difettosa nei confronti dello streptococco sia dovuta al fatto che alcuni di questi bambini sono portatori dei batteri piuttosto che avere infezioni da streptococco attivo, afferma Shulman. Nel lavoro futuro, sarebbe utile determinare quali bambini hanno vere e proprie infezioni ricorrenti e quali bambini sono portatori di streptococco, dice.