Ci è stato detto per tutta la vita di mangiare determinati frutti, verdure e cereali integrali per rimanere in buona salute.Tuttavia molti cosiddetti “cibi salutari”contengono tossine pericolose per l’intestino dell’uomo.
“Queste tossine provocano la rottura delle strette connessioni della fragile parete intestinale consentendo ai batteri e ai prodotti di scarto di penetrare nel corpo”
Questa condizione dannosa è meglio conosciuta come “intestino che perde” e colpisce milioni di persone a livello nazionale.
La Leaky Gut Syndrome (sindrome dell’intestino gocciolante) è una condizione di carattere infiammatorio che si instaura a carico della mucosa intestinale, determinata da molteplici fattori legati allo stile di vita, in particolar modo all’alimentazione.Il problema è che questa “sindrome” non è riconosciuta ancora dalla comunità medica
I segnali di pericolo includono aumento o perdita di peso, affaticamento, disturbi digestivi, articolazioni rigide e doloranti e persino problemi della pelle del cervello degli organi pelvici e di tutti gli apparati e organi del corpo.
Questi effetti collaterali vengono spesso scambiati per normali segni di invecchiamento, perché l’intestino permeabile di solito si sviluppa nel giro di anni, e talvolta anche decenni. Ma posso assicurarvi che i danni causati da questi cosiddetti” alimenti salutari “è tutt’altro che normale.”
La buona notizia è che questo problema può essere facilmente risolto !
“È molto semplice, occorre solo sapere quali alimenti sono effettivamente sani e quali contengono queste tossine nascoste”
Eliminando semplicemente queste tossine dannose , ho visto migliaia delle mie pazienti guarire rapidamente.
“La buona salute è uno degli ostacoli più difficili della vita”, occorre semplicemente imparare ad ascoltare il proprio corpo!
Dobbiamo imparare a pensare a monte dei nostri sintomi, per arrivare alla causa principale .
Il sistema di barriera intestinale è il luogo in cui si verifica la maggior parte dell’interfaccia diretta con il mondo esterno . Si ritiene che la sensibilità al glutine inneschi questa sindrome in individui geneticamente predisposti alla malattia celiaca.
Diversi studi dimostrano che l’esposizione di gliadina induce un aumento della permeabilità intestinale in tutti gli individui, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno la malattia celiaca”, risultati di questo studio suggeriscono che l’esposizione al glutine comporta una alterata funzione di barriera sia nella malattia celiaca attiva (celiaci che hanno mangiato una dieta a glutine per due mesi o più) e dalla sensibilità al glutine, con conseguente aumento esagerato della permeabilità intestinale” Rispetto a quelli con malattia celiaca in remissione.
Hollon J et al. Effetto della gliadina sulla permeabilità delle esplosioni bioptiche intestinali da pazienti con malattia celiaca e pazienti con sensibilità al glutine non celiaca. Nutrienti. 2015 Feb 27; 7 (3): 1565-76.