DIVERTICOLI INTESTINALI la diverticolosi del colon è prevalente e in aumento non solo nei paesi occidentali ma anche nei paesi asiatici. La diverticolosi può essere complicata da diverticolite e sanguinamento diverticolare. La malattia diverticolare è una malattia digestiva gravosa, perché è una delle principali cause di ricoveri ospedalieri ed è associata a costi sanitari significativi.

Fin dalla sua prima descrizione nel 1800, la diverticolosi del colon è stata riconosciuta come una condizione clinica sempre più comune nei paesi industrializzati. Diverticolosi è un termine usato per descrivere la presenza di diverticoli del colon, piccole estroflessioni a forma di sacco degli strati mucosi e sottomucosi della parete del colon. Malattia diverticolare è un termine usato per includere diverticolosi e diverticolite..

I sintomi della malattia diverticolare vanno da diverticolite semplice o complicata a dolore addominale cronico, gonfiore e abitudini intestinali irregolari.Mentre la maggior parte dei pazienti ha una diverticolosi asintomatica, circa uno su cinque sviluppa una malattia diverticolare sintomatica. Questo è caratterizzato da dolore addominale ricorrente e abitudine intestinale disturbata. Alcuni degli episodi di dolore sono prolungati e sono dovuti a diverticolite acuta, che a sua volta può essere complicata da ascessi, perforazioni, fistole o formazione di stenosi. I fattori di rischio che favoriscono lo sviluppo della malattia diverticolare sintomatica comprendono i cambiamenti indotti dalla dieta nel microbiota e nella risposta infiammatoria dell’ospite possono essere alla base del successivo sviluppo di diverticolite acuta/cronica e delle sue sequele. Le teorie precedenti sulla causa della diverticolosi suggerivano che la stitichezza fosse una causa importante, ma nuovi dati lo mettono in dubbio ! ALL’origine della diverticolosi e una alimentazione con cibi che causano disbiosi intestinale tra i quali glutine, fibre di cereali frutta e verdure ! Le sindromi del l’intestino infiammato si possono chiamare con diversi nomi tra i quali SIBO o IBS La terapia medica efficace è una dieta povera di oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili Cosiddetta dieta FODMAP.
L’acronimo FODMAPs è stato creato per descrivere i carboidrati a catena corta scarsamente assorbiti che possono portare a un eccessivo accumulo di liquidi e gas, con conseguente gonfiore, dolore addominale e distensione
Questa dieta è progettata per aiutare le persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS)  e/o crescita eccessiva batterica dell’intestino tenue (SIBO) a capire quali alimenti sono problematici e quali alimenti riducono i sintomi.

La sindrome da iperproliferazione batterica (o SIBOacronimo inglese di Small intestine bacterial overgrowth), conosciuta anche sindrome da sovracrescita batterica nel tenue, è una sindrome determinata da un aumentato numero di batteri commensali nell’intestino tenue e/o dalla proliferazione di specie normalmente non presenti in tale tratto. I sintomi più comuni sono diarreaflatulenza, dolore addominale e meteorismo. Si tratta di una forma di disbiosi come la sindrome dell’intestino irritabile o sindrome del colon irritabile (SII o IBS dall’inglese irritable bowel syndrome, o anche irritable bowel disease ) è un disturbo della funzione intestinale caratterizzato da dolore addominale in relazione a cambiamenti dell’alvo (o in senso stitico o in senso diarroico) e con segni di alterata defecazione e meteorismo.

Il microbiota intestinale influenza la salute dell’ospite. A sua volta, il suo benessere dipende da molti fattori, l’alimentazione in primis. È perciò importante capire l’impatto di specifici piani alimentari, come per esempio la dieta chetogenica.Con “dieta chetogenica” si intende un regime alimentare scarso in carboidrati (5-10% dell’introito calorico giornaliero totale) finalizzato ad aumentare il metabolismo dei grassi con riduzione dei livelli di glucosio, in modo da favorire, di contro, la produzione di corpi chetonici (3-idrossibutirrato, acetato e acetoacetato) attraverso la chetogenesi epatica, da cui prende il nome. la dieta chetogenica influenza la composizione e la struttura del microbiota intestinale può essere d’aiuto per la sindrome del colon irritabile !